Stages esperienziali di BodyWaterContact
in modalità acqua e terra
tenuti da Anna Albertarelli
coreografa, performer fisica e insegnante di watsu e danza
Contact Improvisation
è una forma di danza che si esplicita attraverso il contatto fisico.
Mantenere l’equilibrio, sostenere e muovere il peso con differenti parti del corpo, orientarsi nello spazio da soli e con gli altri, sono gli aspetti più importanti di questa pratica.
Inoltre l’approfondimento esperienziale dato dal movimento organico, permette di focalizzare l’attenzione all’interno del corpo, cambiandone lo stato di consapevolezza e il livello di percezione.
BodyWaterContact
Trasferire l’esperienza della contact improvisation in acqua significa lavorare principalmente in assenza di peso e modificare la nostra percezione in relazione ad un altro elemento diverso dalla gravità che conosciamo.
L’acqua dona così alla tecnica danzante e di improvvisazione maggiore leggerezza, fluidità, muscoli rilassati e articolazioni libere, predisponendo il nostro corpo all’esplorazione di forme difficilmente gestibili sulla terra se non con l’ausilio di inevitabili sforzi muscolari.
Di conseguenza la sinergia che si crea con l’altra persona mediata dall’elemento acqua diventa il motivo dominante dell’esplorazione, muta l’attenzione e il contatto stesso diviene impercettibile al tatto, ma molto presente nell’ascolto nel respiro. Si entra così in una dinamica introspettiva di movimento che restituisce profondità o elevazione.
Fasi della ricerca
la quiete, movimento organico, seguire il flusso e contact dance nella improvvisazione libera. Passaggio dalla condizione di terra e acqua e viceversa (come il corpo muta nel movimento a seconda degli elementi che contatta).
Anna Albertarelli conduce da anni una ricerca sul tocco-contatto che ha prima esplorato a terra e successivamente in acqua. Integra nel suo percorso di ricerca esperienze tratte dallo zen shiatsu, watsu, anatomia sensoriale, meditazione e contact dance.
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